Itinera Viaggi

Informazioni utili

Per una migliore riuscita del viaggio, si richiede la massima puntualità a tutti i partecipanti.
Il programma di viaggio e gli orari possono subire variazioni sia a causa di eventi particolari in loco come Festival dei Giovani, Apparizioni Mariane o anniversari, sia a causa di avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, ecc. Durante eventi particolari in loco potrebbe esserci un divieto di circolazione per i pullman, con conseguente necessità di percorrere a piedi alcuni tratti.

OPERATIVO VOLI
Gli orari di partenza e di arrivo dei vari vettori sono quelli ufficiali indicati dalla compagnia stessa. Essendo forniti con largo anticipo potrebbero subire variazioni; si raccomanda pertanto i passeggeri di contattare i nostri uffici al numero 0881/313366 nelle 24h antecedenti la partenza per avere conferma degli stessi. E’ necessario presentarsi presso il banco di accettazione 2h prima della partenza,

DOCUMENTI
Per l’ingresso in Bosnia-Erzegovina è necessario essere muniti di passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio e con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di partenza, tenendo presente che non è accettato il certificato cartaceo di proroga della validità della carta di identità elettronica.
Anche i minori devono essere in possesso di passaporto o di carta di identità valida per l’espatrio (che cioè non rechi sul retro la dicitura non valida per l’espatrio). Fino al compimento dei 14 anni i minori possono espatriare solo se: accompagnati da almeno un genitore: in questo caso sul documento del minore devono essere riportati i nomi dei genitori o in alternativa gli stessi dovranno esibire al momento dell’espatrio lo stato di famiglia o l’estratto di nascita del minore; affidati ad un accompagnatore munito di dichiarazione di accompagno sottoscritta dai genitori e vistata dalla Questura. Compiuti i 14 anni i minori possono viaggiare senza accompagnatori.

RAPPRESENTANZE DIPLOMATICHE
Ambasciata d’Italia a Sarajevo: +39 033 203959.

CLIMA E ABBIGLIAMENTO
Il clima di Medjugorje generalmente non è diverso dal nostro ma più asciutto. Si suggeriscono indumenti pratici, scarpe da trekking o almeno da ginnastica, comunque comode e basse, copricapo per il sole. Per ascoltare la traduzione simultanea in lingua italiana delle funzioni religiose si consiglia di munirsi di una radiolina con auricolare (per coloro che dispongono di cellulare con radio è sufficiente portare l’auricolare del telefonino). È inoltre opportuno portare una piccola torcia da utilizzare in caso di apparizioni straordinarie notturne della Madonna sulla collina.

TELEFONATE
Per chiamare da Medjugorje in Italia si deve comporre il prefisso internazionale +39 seguito dal numero di rete fissa o mobile. Le chiamate effettuate col cellulare, sia in partenza che in ricezione, sono molto costose ed è pertanto opportuno avere una buona ricarica. Qualora col proprio cellulare non si riesca ad effettuare telefonate verso l’Italia,  occorre anteporre al numero desiderato il codice di roaming internazionale che varia a seconda dell’operatore utilizzato. Si può, comunque, telefonare anche dagli uffici postali, dalle cabine telefoniche (che utilizzano schede acquistabili in vari negozi) e da varie postazioni telefoniche private. In alternativa, si può facilmente acquistare una scheda telefonica SIM locale da inserire nel proprio telefonino: questo è sicuramente il modo più economico per effettuare telefonate.

ALTRI CONSIGLI UTILI
• Munirsi di una fotocopia del documento con il quale si espatria, conservandolo in luogo diverso rispetto all’originale;
• Munirsi di un K-Way o ombrello in caso di pioggia ed un paio di scarpe basse (meglio ancora scarponcini) con suole di gomma adatte a camminare con la pioggia ed il fango, indispensabili per poter salire agevolmente sul Podbrdo e sul Krizevac;
• Non scattare fotografie durante le celebrazioni; – non accendere candele sul Podbrdo o sul Krizevac (è possibile accendere candele soltanto nell’apposito luogo, sul lato ovest di fianco alla chiesa, vicino alla croce di legno), non lasciare oggetti votivi o foto sul Podbrdo o Krizevac; fare attenzione ai furti e agli scippi che purtroppo avvengono anche a Medjugorje.